30'


martedì 10 aprile 2012

Pasqua e Pasquetta correndo in mezzo ai monti...

Rieccomi... 
Speravo proprio di poter scrivere anche dalla montagna per raccontare a caldo le impressioni delle mie corse ... ed invece l'assenza del 3G mi ha impedito di scrivere e presentarmi all'ormai piacevole e puntuale appuntamento con il mio Blog...
Anzitutto voglio dire che la corsa in montagna, almeno in allenamento, regala sempre sensazioni e situazioni di grandissimo piacere... Il contatto del corpo e della mente con la natura sono di rara intensità e, sebbene sia ieri che oggi non abbia corso solo, la possibilità di regalare alla mia mente attimi di intensa riflessione è stata ampiamente colta. Mi sono sentito bene ed ho avuto modo di riflettere sulle situazioni della vita con una lucidità ed una tranquillità che solo sui monti riesco a trovare...

Ma veniamo ai 3 allenamenti dei 3 giorni di vacanza Pasquale...

Sabato mattina... 20' di riscaldamento e 40' di fartlek su circuito ondulato - Città Alta - Bg
totale 12km - tempo 58' - dislivello complessivo 300mt.
Ho scelto di correre nella zona della "Fara" che fra l'altro fu teatro delle mie scorribande con la slitta negli anni in cui, da piccolo, ho vissuto in Città Alta. Gli anni passano, le situazioni cambiano... ma i luoghi talvolta restano immutati e così, la Fara è diventata un bel luogo dove correre e fare fatica, tanta fatica... Il circuito che ho "disegnato" misurava 1700 metri con un dislivello di circa 50 metri suddiviso su 1 salita poco ripida e lunga circa 600 metri, e 2 salite brevi e ripide.
Ho corso sotto la pioggia battente traendo soddisfazione dall'allenamento anche perchè me lo sono "inventato" seguendo due dritte del coach! Ritmo medio di 4,54'/km considerando il riscaldamento a 5,40 e la volontà/necessità di recuperare in discesa senza spingere.

Cartina di Santa BrigidaDomenica mattina... 
Santa Brigida, totale 10,40 km - dislivello circa 490 metri.
Nuovo giro in montagna suggerito e testato con Hélène, la mia cugina (acquisita) skyrunner che vive a Santa Brigida.
Partiti alle 7,30 da Santa Brigida abbiamo corso su un nuovo ed impegnativo giro che Hélène ha "scoperto" in seguito all'intervento dei volontari che hanno reso il sentiero comodo e largo. Si inizia con 3km di salita ripida durante i quali si sale per circa 400 metri con tratti al limite della corribilità... Bel saliscendi successivo e spettacolare vista sul Lago di Cassiglio che si trova proprio sotto al sentiero anche se ad una quota inferiore di almeno 600 metri. Il sentiero sbuca sopra il paese di Cusio in prossimità di una Chiesetta solitaria. Rientro comodo da altro sentiero che, dopo poco va ad incrociare quello classico che da Cusio Basso conduce alla località Grass e poi a Caprile Inferiore. 10km impegnativi ma veramente belli e divertenti.

Lunedi mattina... 
Averara, giro "classico" di 14km - dislivello circa 540 metri.
Il Keniano mi raggiunge come previsto per correre sul mio giro "classico" di Averara... Alle 8, a Redivo, frazioncina di Averara dove si trova la casa di famiglia... l'auto di Fabio segna la rigida temperatura di -2°. 
Santa Brigida - Val Brembana
In 3 km scarsi siamo a Santa Brigida percorrendo la statale che conduce al Monte Avaro, il ritmo è buono ma la forza di chiacchierare c'è... eccome! Lasciamo Santa Brigida salendo verso Cusio, pendenza corribile e costante... Giunti a Cusio Basso teniamo una carrareccia che piano piano ci allontana dall'asfalto e ci conduce nel bosco. Ora il sentiero alterna tratti in salita a tratti in discesa, si corre bene su un letto di foglie secche che ammortizzano i nostri passi. Da qui in poi solo bosco e tranquillità, ci dirigiamo verso Caprile Superiore dove, in 6/7 km arriviamo di buon passo.
Superato l'Eremo di Caprile Superiore seguiamo il sentiero verso la località "Losc" dominata dalla caratteristica cascatella che costeggiamo correndo su un ponticello in cemento. Da qui inizia una ripida discesa, superiamo il bivio per Valmoresca dirigendoci verso Averara...  i km sono  circa 12... poi 13... fino a tornare alle case di Averara dove, svoltando a sinistra puntiamo verso la frazione "Costa" e poi verso "Redivo".
Sebbene su buona parte del percorso si sia chiacchierato animatamente ho segnato il nuovo miglior tempo su questo giro (1h19'37") e, considerato che negli ultimi 3 anni l'avevo sempre corso da solo e "a tutta", posso ritenermi soddisfatto e convinto che, senza chiacchierare si possa scendere tranquillamente di 2/3'... 
Dislivello complessivo circa 540 metri, 60% su sentiero "morbido" e 40% su "bitume" o asfalto.

La giornata si conclude recuperando ampiamente le calorie bruciate durante la corsa... senza rimpianti... si intenda!!!

Buona settimana a tutti, si ricomincia con un martedi di lavoro e... ... lavoro!!!


Nessun commento:

Posta un commento