Sono ormai 10 giorni che non scrivo perchè di scrivere sul blog proprio non ne ho avuto voglia... "Anno bisesto... anno funesto!" diceva qualcuno?!?
insomma... mi sa tanto che questo qualcuno aveva proprio ragione... e non mi riferisco solo alle sfortune sportive che, peraltro, proprio in momenti duri in ambito professionale, vanno ad inasprire situazioni già di difficile gestione...
Le avvisaglie di questo nuovo infortunio sono arrivate sornione poco dopo il rientro da Djerba... fastidio(lo) al tallone che secondo il coach avrebbe dovuto risolversi con un ciclo di magnetoterapie volte ad assorbire la presenza di liquido nell'area sottostante il tallone destro... L'ho definito fastidiolo perchè lo sentivo solo a freddo, scendendo dal letto o dopo ore in cui stavo seduto... Nulla di fastidioso in corsa però!
Ora col senno del "poi" analizzo i segnali che il corpo mi ha dato quasi a volermi avvertire che qualcosa non stava andando bene... ed in tutta sincerità quei segnali li ho ascoltati ed interpretati in maniera corretta... Settimana scorsa ho corso lunedi... ho fatto palestra blanda martedi... corsetta di 9k giovedi... ho scelto di saltare la gara di venerdi sera causa stanchezza ed ho inserito un fartlek sabato mattina per fare un po' di velocità senza però esagerare...
Questi erano gli intenti perchè... sabato... parto bello brillante poco sopra i 4,30 per il riscaldamento, giornata eccezionale con sole e brezza ... temperatura di circa 25° alle 11,30 del mattino... girando al Parco Baio ho avvertito bellissime sensazioni di libertà e di salute... Dopo i 5k di riscaldamento metto le A1 come suggerito dal coach... parto per 5 allunghetti... tutto bene, sento che le gambe spingono bene ed i piedi sfruttano bene la reattività delle scarpe... Pronti-via inizio il fartlek... 1,30' veloci e 1,30' lenti... 1,30' veloce... batto il primo km a 3,55 facilissimo... 1,30' lento a 4,25 con belle sensazioni... giro la curva dopo la salitella... riparto per il minuto e mezzo veloce... spingo 5 metri e TAAAC... dolore allucinante sotto al piede Dx... non è cosa da poco, lo capisco subito... saltello... mi fermo incredulo... cammino verso la macchina... penso che siano le scarpe... entro in macchina, metto le Kayano... provo a ripartire... dolore insopportabile ad ogni appoggio! E' finita... mi cambio e risalgo silenzioso in auto verso casa...
La mente mi avvisa che sarà un po' lunghetta questa situazione... il dolore aumenta durante la giornata e la sera esco per gli impegni famigliari zoppicando vistosamente... faccio persino un giretto al pronto soccorso ma c'è una gran fila e mi fanno capire che sarebbe troppo lunga attendere il mio turno...
Salto velocemente a domenica sera... piano piano il dolore diminuisce e piano piano smetto di zoppicare... lunedi mattina mi visita il coach... anche lui sospetta una lesione ai tendini che si inseriscono nel tallone... mi fa una bella bendatura "contenitiva" per evitare la flessione dell'arco plantare in appoggio... sto molto meglio...
Oggi vado in privato a fare un'ecografia sfruttando le ottime conoscenze del coach... il dottore vede un lacerazione dei fasci tendinei con un piccolo versamento di sangue che evidenzia un trauma recente... Ecco il motivo del forte dolore... si è strappato qualcosa là sotto... Perdonate l'assenza di competenza e termini tecnici ma sto cercando di lasciare traccia di ciò che è successo mostrando le sensazioni e la genuinità di un amatore, non di un tecnico o di un medico...
La prognosi è "riposo"... non si sa per quanto ma sicuramente un po' di riposo è d'obbligo...
Cosa c'è nella mente di un Runner che stava bene e che deve fare i conti con un infortunio imprevisto?!?
Rabbia?
Nervoso...?
Voglia di tornare a correre? Voglia di riposare...?
C'è tutto questo, c'è la sensazione di aver sbagliato qualcosa ma chi corre sa che è facile parlare sulla pelle degli altri... tutti mi direbbero... "stavi tirando troppo"... "ci stavi dando dentro davvero..."... ma poi quando siamo alle prese con i nostri obiettivi e le nostre tabelle... tutto diventa normale... e l'infortunio è li dietro l'angolo ad aspettarci per farci lo sgambetto!!!
Venice Marathon: 4 mesi abbondanti alla gara... quindi ho tutto il tempo di tornare e prepararla al meglio (il BP in Mezza è arrivato 4 mesi dopo la mia ripresa ed in uno stato di forma decisamente lontano da quello attuale...)
Fosso Bergamasco: "echissenefrega!" quello è meno importante... anche se un pochino ci tenevo...
Gare in montagna... sarebbero state puro divertimento quindi ci sta che saltino...
Ma la Maratona no! a quella tengo... ho in mente un buon tempo che sentivo di avere già nelle gambe ancor prima di iniziare la preparazione... e quindi l'obiettivo è quello di rientrare appena possibile per preparare Venezia con dedizione e calma!
Ora attendo la risposta del coach alla mia richiesta di iniziare a pedalare... qualche collinare in bici (50/60km un paio di volte la settimana + 1 uscita di 70/90km nel week end dovrebbero aiutarmi a non perdere troppo l'allenamento e soprattutto a consentirmi di bruciare evitando di prendere peso, situazione che mi capita sempre quando smetto di correre improvvisamente... La mia bella "look965" in carbonio è giù che mi aspetta... dopo 9 anni di ciclismo amatoriale non mi manca nulla se non un pochino di allenamento specifico (sottosella in primis)...
Bhe! aspetto l'esito della mia richiesta al coach e... speriamo di poter fare anche qualche nuotatina qua e là... ieri mattina alle 6 ho fatto 1500mt di stile dopo 8 mesi di inattività in vasca e a parte un po' di noie al collo, oggi sto bene!
e' tutto... non scriverò spesso ma cercherò di trovare voglia ed entusiasmo per continuare ad aggiornare questo mio spazio!
Ciao a tutti!!!