30'


lunedì 25 giugno 2012

"Meglio deficere quam abundare"

Prima gara su strada
Bormio-Stelvio 2001
 - ultimi km

26.9.20** (probabile 2003)
Gimondi Bike, mia prima gara in MTB

arrivo ad ISEO (BS)
Perchè non scrivo da 1 settimana?!?
eheh... semplice, perchè non so cosa scrivere... dopo 9 giorni di stop per l'infortunio ad un tendine del piede posso ufficialmente dire che manca la materia prima per scrivere post entusiasti e volti a raccontare a voi ed a me stesso ciò che vivo in questo periodo sotto l'aspetto sportivo...
Si, qualcosina c'è... ho riscoperto il nuoto seppur con tutti i limiti dell'essere un autodidatta che ha imparato ad andare avanti ed indietro dalla vasca respirando sempre sulla sinistra e rigorosamente ogni due bracciate... Paesaggi incantevoli seguendo la "sottile" linea blu e difficoltà enormi a tenere il conto delle vasche... Eh si, talvolta mi dimentico dove sono arrivato ed allora, per non sbagliare, cambio la famigerata massima latina trasformandola appunto in "meglio deficere quam abundare"...
Settimana scorsa ho avuto l'out-out dal coach per gli allenamenti in bici... non posso ancora salire in sella in quanto la spinta sui pedali andrebbe certamente a sollecitare la zona dolorante.... e quindi solo nuoto... ci sono andato 3 volte facendo un 1500 e due 1750 stile libero senza grosse difficoltà a parte il fatto di avere necessità di dritte su come nuotare e come frazionare la distanza. Da aspirante triathleta molto imperfetto avrei pensato (e cosi stavo facendo) di partire e nuotare quanto più possibile allo stesso ritmo per fare quello che in bici e a piedi chiamo "fondo"... ed invece un grande triathleta pluri-IronMan mi ha consigliato di cambiare metodo di allenamento dividendolo in blocchi da 100metri nuotati con lucidità ed intervallati da 5/10" di riposo. Ho già testato un 17x100+50 e devo dire che è andato piuttosto bene quantomeno a sensazioni visto che i tempi sono decisamente vergognosi...

Per la bici attendo... sogno uscite lunghe che possano farmi mantenere quella sensazione di resistenza alla fatica che mi da la corsa... e spero presto di poter capire i tempi di recupero da questo trauma tanto piccolo (1cm di lesione tendinea) ma tanto fastidioso.

Buona settimana a tutti!!!

2 commenti:

  1. Il nuoto....anche per me è la parte ostica, ma se un giorno vogliamo tatuare la "m con il puntino sopra" ci dobbiamo per forza di cose passare...

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  2. eheh!!! concordo Mauro... ed un giorno M sarà!!!

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